"L'Arte è un atteggiamento" intervista ad Alessio Atzeni
Quando ha avuto inizio il suo percorso artistico?
Quando ha avuto inizio il suo percorso artistico?
All'età di tre anni, e poi durante tutta l'adolescenza, fino alla maturità. Si è interrotta per qualche anno, poi è ripresa all'età di 27 anni, spinta da una forte necessità chimica e biologica di fare Arte.
Che cos'è l'arte per lei?
L'Arte è un atteggiamento.
Tecnicamente come inizia un'opera? ha un metodo preciso?
Non eseguo quasi mai bozzetti preparatori, il processo più lungo e travagliato non è l'esecuzione, ma l'idea, l'ispirazione. A volte parto con un'immagine ben precisa, a volte si sviluppa nel corso del momento pittorico. Quando si ha l'idea, l'immagine, si ha il 99 per cento dell'opera.
Le sue opere sono parte di un percorso legato o intuizioni autonome?
Si. Anche se a volte, l'intuizione, può essere suggerita in maniera inconsapevole da qualche "messaggero".
L'immaginazione, la realtà, il mito: c'è una poetica precisa nella sua opera?
Il simbolo, l'archetipo.
Quale dei suoi lavori le piace di più?
In genere, l'ultimo eseguito.
Qual è il suo messaggio?
Etica, legata all'estetica.
Mette i suoi quadri in rete? dove possiamo vederli?
Ho il mio sito personale www.alessioatzeni.it, vari blog, oppure sui social network.
Secondo lei, sia dal punto di vista personale che artistico, quale pensa che sia la funzione della nostra società, complessa e confusa?
Viviamo in un periodo di decadenza, il mio obiettivo è imparare, fare esperienza e rendere conosciuto lo sconosciuto.
Cosa pensa delle organizzazioni artistiche e degli spazi per i giovani artisti?
Di cosa stiamo parlando? Non esistono spazi se non a pagamento.
Pensa che in Italia sia difficile trovare un posto nel mondo dell'arte?
Quale Arte? In Italia? ahahaha. L'Italia non esiste più dal punto di vista artistico, esiste l'italiano, che ancora ci crede.
E' stato incoraggiato a percorrere un percorso artistico o no?
No, sono stato scoraggiato. In famiglia, ovunque.
Esiste un evento speciale o un aspetto della tua vita che ti piacerebbe condividere con noi? un qualcosa che abbia modificato il tuo modo di creare e/o guardare l'arte?
Esiste il momento in cui ho deciso di lavorare su me stesso, cambiando dentro si cambia il fuori. Conosci te stesso. La conoscenza è la chiave della comprensione e della creazione.
Che cos'è l'arte per lei?
L'Arte è un atteggiamento.
Tecnicamente come inizia un'opera? ha un metodo preciso?
Non eseguo quasi mai bozzetti preparatori, il processo più lungo e travagliato non è l'esecuzione, ma l'idea, l'ispirazione. A volte parto con un'immagine ben precisa, a volte si sviluppa nel corso del momento pittorico. Quando si ha l'idea, l'immagine, si ha il 99 per cento dell'opera.
Le sue opere sono parte di un percorso legato o intuizioni autonome?
Si. Anche se a volte, l'intuizione, può essere suggerita in maniera inconsapevole da qualche "messaggero".
L'immaginazione, la realtà, il mito: c'è una poetica precisa nella sua opera?
Il simbolo, l'archetipo.
Quale dei suoi lavori le piace di più?
In genere, l'ultimo eseguito.
Qual è il suo messaggio?
Etica, legata all'estetica.
Mette i suoi quadri in rete? dove possiamo vederli?
Ho il mio sito personale www.alessioatzeni.it, vari blog, oppure sui social network.
Secondo lei, sia dal punto di vista personale che artistico, quale pensa che sia la funzione della nostra società, complessa e confusa?
Viviamo in un periodo di decadenza, il mio obiettivo è imparare, fare esperienza e rendere conosciuto lo sconosciuto.
Cosa pensa delle organizzazioni artistiche e degli spazi per i giovani artisti?
Di cosa stiamo parlando? Non esistono spazi se non a pagamento.
Pensa che in Italia sia difficile trovare un posto nel mondo dell'arte?
Quale Arte? In Italia? ahahaha. L'Italia non esiste più dal punto di vista artistico, esiste l'italiano, che ancora ci crede.
E' stato incoraggiato a percorrere un percorso artistico o no?
No, sono stato scoraggiato. In famiglia, ovunque.
Esiste un evento speciale o un aspetto della tua vita che ti piacerebbe condividere con noi? un qualcosa che abbia modificato il tuo modo di creare e/o guardare l'arte?
Esiste il momento in cui ho deciso di lavorare su me stesso, cambiando dentro si cambia il fuori. Conosci te stesso. La conoscenza è la chiave della comprensione e della creazione.
http://www.boscardin.it/WAM/pittura.html#azteni